Comprare il vino sfuso è un tema molto dibattuto in cui si contrappongono visioni opposte. Secondo i più pessimisti si tratta di un vino di scarto, di poca qualità, ricco di sostanze conservanti. Secondo altri invece si tratta solo di un diverso modo di vendere delle cantine, soprattutto nei periodi in cui il lavoro si concentra sulla cura dei vitigni.
Di certo la vendita di vino sfuso è in crescita come dimostrano i dati degli studi di mercato degli ultimi anni e gli stessi produttori si stanno indirizzando con decisione su questo tipo di vendita recuperando il rapporto diretto con i clienti.
Perché il vino sfuso costa meno?
Se vi state chiedendo perché il vino sfuso costi meno di quello in bottiglia, vi informo che i motivi ci sono e sono tutti quasi pienamente giustificati.
Dovete sapere che una buona parte del costo del vino in bottiglia è rappresentato dalla bottiglia di vetro, dal tappo, dall’etichetta, dalla confezione, da l’imbottigliamento. E poi dal vino imbottigliato che dovrebbe essere di una qualità superiore a quello sfuso, anche se non sempre è così.
Vino sfuso e qualità
Acquistare il vino sfuso dai rivenditori che meritano fiducia, fa decisamente decadere il problema della scarsa qualità. Ogni cantina adotta la sua politica di vendita e non è detto che i vini già imbottigliati siano il canale principale. La qualità del vino non è certamente inferiore.
Acquistando il vino sfuso si vanno normalmente a riempire contenitori abbastanza capienti come le damigiane, pet e bag in box. La grossa quantità acquistata consente di avere un notevole risparmio sugli acquisti. Questo tipo di acquisto è perfetto per coloro che consumano quotidianamente il vino e che riescono a compiere le operazioni di imbottigliamento autonomamente nel modo migliore.
Ora che conosci il vero valore dei vini sfusi non ti resta che visitare le nostre pagine dedicate e scegliere quelli che preferisci.
https://viniradassao.it/vini-rossi-sfusi/
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Alla vostra salute,
Il Team di
Vini Radassao
